Deposta una targa commemorativa in memoria di Antonio Del Nero, Alpino scomparso nel 1972 sotto una valanga.
Sabato 16 luglio 2022, Rifiugio Giaf Forni di Sopra A 50 anni dalla tragica scomparsa, avvenuta a seguito di una valanga nei pressi della Forcella Scodavacca, è stata deposta una targa commemorativa in memoria di Antonio Del Nero, artigliere alpino del 3° Reggimento, Gruppo Belluno della Julia.
La targa è stata apposta presso la Cappelletta dei caduti situata al rifugio Giaf e recentemente restaurata dal Gruppo ANA e dal Club Alpino Italiano di Forni di Sopra.
Molti familiari di Antonio avevano raggiunto Forni di Sopra già nella giornata di ieri provenienti da Dogliola, il piccolo paesino di 350 abitanti in provincia di Chieti.
Nella mattinata, prima della commemorazione, alcuni commilitoni e familiari accompagnati da ANA e CAI di Forni di Sopra hanno raggiunto il luogo ove nel febbraio del 1972 è caduta la valanga che ha travolto gli Alpini in marcia di addestramento nei pressi della forcella Scodavacca, a 2050 metri di quota.
Durante la cerimonia, officiata dal Monsignor Pietro Piller, i familiari di Antonio hanno ricordato il difficile momento della perdita del giovane Alpino e la vicinanza della comunità di Forni di Sopra. Presenti molti commilitoni di Antonio ed associati ANA che hanno raggiunto Forni di Sopra da varie località italiane. Presenti anche le autorità militari in rappresentanza di Alpini, Carabinieri ed Aeronautica Militare che, assieme ai rappresentati dell'ANA hanno deposto una corona d'alloro sul cippo dei caduti in montagna.
Gruppo Alpini e Soccorso Alpino di Forni di Sopra hanno salutato con affetto familiari ed amici dell’Alpino caduto, ricordando anche Mario Perissutti “Coton” che era caposquadra del Soccorso Alpino proprio nei giorni del difficile recupero dopo la valanga. La cerimonia è stata animata dal Coro Parrocchiale Schola Cantorum di Forni di Sopra che ha dedicato il canto “Signore delle Cime” ad Antonio ed a tutti i caduti in montagna. Un commilitone di Antonio, arrivato da Bergamo, ha letto la Preghiera dell'Alpino. Dopo la discesa a valle, i familiari hanno visitato il Santuario della Madonna della Salute, luogo ove Forni di Sopra salutò il giovane Alpino Antonio Del Nero prima del suo triste rientro in Abruzzo.