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Da VAIA, l'energia pulita per Forni di Sopra
Migliaia di metri cubi di legname schiantato da "Vaia" diventano energia pulita per Forni di Sopra.
Il legname non commerciabile diventa il combustibile naturale chiamato "Biomassa" che alimenta la centrale di teleriscaldamento.
Tronchi di taglia medio-piccola vengono macinati e trasformati in cippato, pezzetti di legno bruciati nella grande caldaia con potenza di 1800 KW. L'energia termica così prodotta riscalda l'acqua calda che alimenta il circuito di tele riscaldamento: un impianto di oltre due chilometri che porta il calore ai grandi fabbricati comunali (piscina, palestra, scuole, stabilimenti, centro anziani...) ed anche ad utenze private come alberghi ed abitazioni.
L'elevata potenza calorica della biomassa, ricavata dalla pulizia dei boschi e dagli schianti di Vaia, offre energia termica dallo straordinario valore ambientale: combustibile ecologico, rinnovabile e ricavato a Km. zero con la pulizia dei boschi locali.
Tre barriere per il controllo delle emissioni, tra le quali un grande filtro elettrostatico, garantiscono che il vapore emesso dal camino sia privo di polveri, fumo e particelle dannose, perfettamente in linea con la politica ambientale del Comune di Forni di Sopra certificato EMAS per la Gestione Ambientale.
La speciale coibentazione termica delle tubature permette un elevatissimo rendimento dell’impianto che in camera di combustione raggiunge la temperatura di 1000 gradi e che spinge acqua calda a 90° alle varie utenze collegate. La rete di tubature sviluppa una lunghezza di oltre 2 km, ma la potenza dell’impianto è tale che in futuro potrebbe fornire energia termica ad almeno metà delle abitazioni di Forni di Sopra.
Poco distante dalla Centrale comunale c'è anche un'altra potente caldaia a biomassa, quella dell'azienda Legnolandia che, recuperando il legno dagli scarti delle proprie lavorazioni, produce oltre 540 KW di energia termica pulita. Leggi di più...
Le centrali alimentate a biomassa, le centrali idro elettriche ed un impianto fotovoltaico presenti sui territorio, consentono a Forni di Sopra l'autosufficienza energetica per una buona parte dell'anno, energia ricavata esclusivamente da fonti rinnovabili per il benessere dei residenti, degli ospiti e dell'ambiente.
Qui alcune immagini della centrale di Tele-riscaldamento di Forni di Sopra, con evidenza del deposito di legname finora recuperato negli schianti di Vaia del territorio fornese:
Il complesso piscina - centro benessere e palestra, è uno degli stabilimenti riscaldati con gli schianti di Vaia:
ICE CARPET, sfilata di modelle
ICE CARPET a Forni di Sopra
Evento organizzato dalla Pro Loco di Forni di Sopra nell'ambito del programma "Le Feste in Piazza".
Lunedì 30 dicembre 2019, a Forni di Sopra si è svolta "ICE CARPET …per le feste, Forni si veste!", sfilata a tema natalizio per interpretare la magica atmosfera invernale nei giorni di festa.
Hanno sfilato 13 modelle vestite con gli abiti confezionati dall'Atelier "Principiante", questi i temi presentati:
È il nome dell’abito che Barbara indossa con il compito di aprire le danze.
Questo fiore è legato ad una antica leggenda ove si narra la storia di una bambina povera che voleva portare un dono a Gesù. Non potendo però permetterselo pianse talmente tanto che le sue lacrime, cadendo sull’erba secca, si trasformarono in meravigliose stelle rosse….
La più bella storia al mondo, che tutti sicuramente conosciamo, racconta che in una notte magica di molti anni fa una stella era inseguita dai Re Magi. Ecco infatti Katia che ci presenta il prossimo abito intitolato appunto Dono dei Magi per riprodurre con l’oro il più prezioso significato del Natale.
Il fascino dell’inverno scaturisce sicuramente dal candore dell’atmosfera natalizia. Candore è l’abito che veste Loretta e che ci riporta alla mente il manto candido che silenzioso avvolge il nostro paesaggio; allo stesso tempo, con la sua luce, contrasta il buio della notte.
L’eleganza di un fiocco di neve che scende leggiadro dal cielo non ha eguali. Giorgia, con altrettanta eleganza, riesce ad accendere nella nostra immaginazione una soave sembianza di nuvola composta da tanti fiocchi di neve che volteggiano nell’aria con singolare nobiltà….
Ma i fiocchi di neve possono a volte essere caratterizzati da movimenti vivaci che creano dei veri e propri turbinii. Nasce così Bufera, abito indossato da Asia e contraddistinto da innumerevoli trucioli di legno i quali, vorticando su se stessi, danno origine ad una simpatica bufera di neve.
Dopo i venti freddi di bufera cosa c’è di meglio se non riscaldarsi con un caldo Vin Brulé? Ecco qua Veronica ed il suo abito: Vin Brulé appunto…. Grazie al suo colore particolare ci lascia l’idea di una gradevole fragranza, tipica del vino caldo e di tutti gli aromi che lo impreziosiscono.
7_CALORE D’INVERNO
Nei paesi di montagna come lo è Forni di Sopra, la principale fonte di calore è il legno. Alice indossa 6 kg. di tubino in legno: materiale che infiamma, che ci fa pensare al fuoco, alla luce ed al calore che ci riscalda durante la stagione invernale…
Il legno dei nostri boschi proviene da faggi, larici, abeti… uno di questi ultimi si è vestito a festa per questa occasione, ed ha deciso di chiamarsi Abete stellato.
Alexia ce lo propone con l’intento di rituffarci nuovamente nella magia, e nella poesia, di questi giorni di festa.
Accogliamo Nicole ed il suo abito Fuliggine, o “Ciàlin” in fornese. La fuliggine è parte integrante nei camini accesi delle nostre case durante l’inverno. Anche il fumo ha il suo…profumo! Nell’aria frizzante dei freddi giorni invernali, il fumo che esce dai camini profuma infatti tutta la valle pronta ad accogliere, dopo il buio della notte, la luce del nuovo giorno.
Eccolo il nuovo giorno che avanza con Diana. L’azzurro terso del cielo nel mattino assolato segna con un tratto molto netto e deciso il contrasto con le nostre candide ed innevate Dolomiti Friulane, Patrimonio Unesco. Uniche, affascinanti ed ineguagliabili grazie al loro inconfondibile colore rosa, l’Enrosadira, che all’alba introduce, e precede, il nuovo giorno.
Michela ci fa l’augurio per un sereno e felice anno. Ce lo augura attraverso tre colori:
il bianco che rappresenta il principio della fase vitale, esprime speranza per il futuro, e fiducia sia nelle persone che nel mondo in generale;
il verde che assume un significato molto positivo spesso utilizzato per rappresentare la fortuna nel senso generale del termine, la sua simbologia rimanda all'equilibrio totale, fatto di armonia e amore;
ed il rosso: simbolo dell'energia vitale sia mentale che fisica. L'uso di questo colore aiuta a combattere le energie passive infondendo una straordinaria forza di volontà.
Nella notte dell’Epifania i bambini appendono la tradizionale calza ed attendono con trepidazione di trovarvi all’interno tante caramelle, tanti cioccolatini, tanti mandarini, tante noccioline…..a volte, qualcuno, trova anche un Dolce Carbone, come l’abito di Gabriella: nero come il carbone, ma dolce come lei!
13_CARTOLINA DI FORNI
Un antico lenzuolo di lino trasformato in un’opera artistica. Antichi borghi fornesi ricoperti di neve, durante le feste natalizie di tanti anni fa. Emozioni e nostalgia……. Questo capolavoro, frutto della fantasia e del lavoro di Annalisa con l’aiuto di Delia e con i disegni a mano libera di Angelo, conclude la nostra sfilata. Nella realizzazione degli altri abiti hanno collaborato Cinzia, Silvia, Francesca, Barbara, Daniela e Daniela.
Ringraziamo il Centro Ottico Cadore per aver dato un tocco di classe in piú ad ogni modella fornendo ad ognuna un paio di occhiali. In particolar modo ringraziamo il pubblico qui presente che ha reso tutto più gratificante e con il nostro più caloroso augurio di Buone Feste auspichiamo in una vostra divertente, rilassante e soddisfacente permanenza a Forni di Sopra, ai piedi delle nostre Dolomiti Friulane.
Foto della sfilata:
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I NOSTRI GIOVANI KARATEKI ANCORA VITTORIOSI
ANCORA SUCCESSI PER I KARATEKI FORNESI
Greta De Pauli, Margherita Lozza, Pietro Nassivera si confermano i migliori, mentre due giovanissimi si apprestano a seguire le loro orme: Angelo Tremonti e Giosuè Dorigo.
- Greta De Pauli 1^ classificata
- Margherita Lozza 1^ classificata
- Pietro Nassivera 2° classificato
- Greta De Pauli 1^ classificata
- Margherita Lozza 1^ classificata
- Pietro Nassivera 2° classificato
Le foto delle premiazioni con i nostri campioni:
DANIELE SUL PODIO DI COPPA DEL MONDO IN SVEZIA
DANIELE CAPPELLARI TERZO IN COPPA DEL MONDO DI BIATHLON!
Daniele Cappellari, cresciuto nella Società Sportiva Fornese ed ora in Squadra Nazionale, alle primissime gare nel massimo circuito, ha effettuato una magnifica terza frazione nella staffetta 4×7.5 km maschile di Oestersund (Svezia), contribuendo assieme a Lukas Hofer, Thomas Bormolini e Dominik Windisch, alla conquista di un magnifico bronzo.
Daniele Cappellari è il terzo Friulano di sempre a conquistare un podio nella Coppa del Mondo IBU CUP di Biathlon (dopo René Cattarinussi e Lisa Vittozzi). Un successo grandioso per l'Italia, per il Friuli e naturalmente per la comunità di Forni di Sopra, orgogliosa assieme alla famiglia di Daniele. In passato, Forni di Sopra, aveva già avuto un grande campione di Biathlon, capace di conquistare un bronzo quando l'attuale IBU Cup si chiamava "Campionati Internazionali" con Olivo Antoniacomi, altleta inossidabile ancora oggi ai vertici nei master mondiali dello sci di fondo.
Così Daniele Cappellari all'intervista dopo la gara: «Siamo tutti molto contenti, non ce l'aspettavamo. Venivo da giorni in cui non stavo benissimo dal punto di vista della condizione. Sono molto soddisfatto del mio comportamento al poligono e mi sono difeso discretamente sugli sci. Ringrazio i miei compagni per avermi fatto sentire subito parte del gruppo».
Così l'allenatore della squadra Italiana Fabrizio Curtaz: “Sono stati tutti molto bravi. Soprattutto Daniele Cappellari ha mostrato i nervi saldi, tenendo bene al poligono. Chiaramente deve crescere sugli sci, ma il tempo è dalla sua parte”.
Podio Staffetta Oestersund 2019:
Un inizio di stagione al Top! Buon proseguimento al sogno Olimpico fornese con Daniele Cappellari (Biathlon) e Martin Coradazzi (Sci di Fondo). #sognoolimpicoforni
A Daniele vanno i complimenti anche del presidente della FISI FVG Maurizio Dunnhofer, del consiglio direttivo e di tutto il mondo dello sci regionale.
Carnia Greeters "Best Places to Walk"
Il territorio friulano come miglior luogo per le passeggiate: premio dal meeting internazionale di Roma sugli Itinerari culturali, delle Rotte, dei Cammini e delle Ciclovie.
Carnia Greeters è un progetto fondato da Cramars, la cooperativa di sviluppo e innovazione sociale in Carnia e nell’Alto Friuli.
Il progetto Greeters a cui partecipa anche la fornese Annalisa Cappellari, il 15 novembre 2019 ha ricevuto a Roma il riconoscimento "Best Places to Walk" - miglior luogo dove camminare, per l’edizione 2019 del Premio Go Slow – Co.Mo.Do. evento conclusivo di “All Routes lead to Rome - Tutti gli Itinerari portano a Roma”, il meeting internazionale degli Itinerari culturali, delle Rotte, dei Cammini e delle Ciclovie.
Annalisa Cappellari, la Greeter volontaria che vi accoglie nella valle di Forni di Sopra
Secondo una giuria indipendente costituita da ingegneri e architetti di Co.Mo.Do. (Cooperazione Mobilità Dolce), da professionisti SIMTUR specializzati nel raccontare il mondo della mobilità dolce e da comunicatori, il gruppo di cittadini volontari carnici entusiasti delle proprie vallate accoglie i visitatori in modo autentico, rendendo ogni visita un'esperienza unica.
In tutto il mondo, quello dei Greeters - dall'inglese "persone che accolgono" - è un movimento di volontari che sta spopolando. Questo progetto senza scopo di lucro è nato per far conoscere ai viaggiatori i territori in cui vivono i volontari attraverso visite guidate, fuori dai tradizionali circuiti turistici. I viaggiatori, quindi, avranno la possibilità di conoscere luoghi unici, che non si trovano tra le pagine delle guide turistiche, attraverso la conoscenza di chi, in quei luoghi, ci abita davvero e da sempre: i Greeters.
Ed è proprio in Carnia che ha preso vita il secondo movimento italiano e primo in tutto il Friuli Venezia Giulia grazie al contributo di Cramars. Carnia Greeters organizza oltre 150 uscite all'anno, esclusi i mesi invernali, per far conoscere a tutti i sentieri di montagna, la storia, la cultura e la cucina di queste vallate nel modo più autentico. Un modo non solo per incentivare il settore terziario della Carnia ma anche per supportare l'economia locale e le numerose botteghe artigiane che ancora qui risiedono.
Nella valle di Forni di Sopra si potrà essere accolti dal sorriso di Annalisa Cappellari, la Greeter che, attraverso una passeggiata, vi farà scoprire gli scorci più belli sulle Dolomiti Friulane, gustare una buona polenta calda in uno stavolo parlandovi del patrimonio culturale di Forni di Sopra, farvi conoscere la fantastica storia di Harluk ed il gigante del bosco e molto altro...
Oro e argento per i Karateki Fornesi
I karateki fornesi continuano a vincere!
Medaglie per Greta De Pauli e Pietro Nassivera.
Altri successi per i nostri karateki fornesi: al “1° Memorial Angelo Puntara”, disputatosi il 27 ottobre 2019 a Cividale del Friuli, Greta de Pauli si è classificata al primo posto guadagnando una meritata medaglia d’oro.
Pietro Nassivera al “XII Open Internazionale di San Marino” svoltosi il 9 novembre 2019 nell’omonima città, si è classificato al secondo posto ottenendo un importante argento.
I karateki fornesi
Le foto dei podi:
Riparte "Aggreghiamoci"!
Al via "Aggreghiamoci autunno 2023" l'iniziativa avviata dal Comune di Forni di Sopra.
Dal 23 ottobre ripartono i corsi tanto attesi: movimento, tecnologia, cultura e tradizioni.
L'Amministrazione comunale di Forni di Sopra, con la collaborazione delle associazioni Ice-Man, Comitato Centro Anziani, Rete di Imprese Forni di Sopra Dolomiti in tutti i sensi, organizza una serie di incontri di aggregazione aperti a tutti dove verranno svolte varie attività.
Quest'anno, visti gli spazi limitati, i corsi sono a numero chiuso e vanno gentilmente rispettate le condizioni di iscrizione.
SCARICA QUI IL MODULO DI ISCRIZIONE
PROGRAMMA DI AGGREGHIAMOCI AUTUNNO 2023:
VIDEO Concerto inaugurazione organo
RESTAURATO L'ORGANO DEL 1895
VIDEO DEL CONCERTO
Concerto di inaugurazione dei lavori di restauro dell'organo della Chiesa Parrocchiale di Forni di Sopra
Domenica 13 ottobre 2019 la comunità di Forni di Sopra si è riunita per festeggiare la fine dell'accurato restauro dell'organo della Chiesa Parrocchiale S.Maria Assunta.
Dopo tre anni di lavoro la ditta Zanin di Codroipo, la stessa che nel lontano 1895 lo costruì, ha riportato il "re degli strumenti" alle condizioni originali dopo un attento intervento di recupero.
L'organo della parrocchiale, decisamente all'avanguardia ai tempi della sua realizzazione per le caratteristiche tecniche e di resa sonora, è quindi tornato a suonare con maestosità durante la celebrazione della santa messa accompagnando le voci del coro Schola Cantorum e, la sera, in occasione del concerto di inaugurazione tenuto da Simone Cecchini (che rientrava nel calendario del XI Festival Organistico Internazionale Friulano G.B. Candotti).
Una vera coincidenza quella del 13 ottobre poiché anche nel lontano 1895 si volle inaugurare l'organo in occasione dell'ingresso del parroco don Fortunato De Santa, poi Monsignore e Vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca in Campania.
Il delicato intervento di manutenzione si è reso necessario a causa del cattivo stato di salute dello strumento, nonostante già nel 1985 si fosse provveduto ad una revisione e pulizia dello stesso.
L'attuale importante recupero si è reso possibile grazie al sostegno della Fondazione Friuli e dei numerosissimi contributi di privati, residenti e non, ed associazioni locali che hanno riconosciuto l'importanza di questo strumento per tutta la comunità.
Pertanto, un ringraziamento sincero va a tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò, oltre alla professionalità della ditta Zanin, consentendo alla comunità di Forni di Sopra di rientrare in possesso dello strumento che la Chiesa ha scelto come prediletto per allietare le sue liturgie e che sicuramente, da oggi in poi, troverà anche nuovi spazi ed occasioni per diffondere la propria sonorità e bellezza musicale.
Durante il concerto inaugurale, l'organista Simone Cecchini, allievo del Conservatorio di Udine e Direttore del Coro Schola Cantorum di Forni di Sopra, ha suonato musiche di Bach, Mendelssohn, Franck, Bossi, Ravanello, Perosi, Respighi, Franz e Cosetti.
VIDEO DEL CONCERTO
QUI ALCUNE FOTO DEL CONCERTO:
I LAVORI DI RESTAURO DELL'ORGANO
Dopo oltre 30 anni dall’ultima revisione si è reso necessario un profondo intervento di restauro a causa di alcune problematiche fra le quali la deformazione, alla sommità, di diverse canne metalliche, il cedimento, sotto il proprio peso, ai piedi delle canne metalliche, i vistosi fori riscontrati alla sommità della canna centrale, la sconnessione delle meccaniche di trasmissione, le guarnizioni in pelle rinsecchite e le parti in legno intaccate dal tarlo, i depositi di polvere ed i continui cambi di temperatura che hanno portato ad un graduale deteriorarsi dell’intonazione generale dello strumento.
I tecnici hanno pertanto provveduto allo smontaggio e trasporto dei materiali presso il laboratorio della “Premiata fabbrica organi Cav. Francesco Zanin” di Gustavo Zanin di Codroipo (Ud) a cui la Parrocchia ha affidato l’importante intervento di restauro conservativo.
I lavori di cui in premessa, iniziati nella primavera del 2016, sono stati eseguiti in due distinte fasi funzionali e sono terminati nella prima settimana di ottobre 2019. L’importo complessivo del restauro conservativo ammonta ad € 84.100,00 finanziato dalla Parrocchia S.M.A., da tanti parrocchiani di Forni di Sopra e con il prezioso sostegno della Fondazione Friuli.
L'ORGANO
L’Organo della Chiesa parrocchiale S.M.A. sita in Frazione Cella nel Comune di Forni di Sopra, fu costruito da Beniamino Zanin nel 1895, sentendosi allora in parrocchia “generalmente lamentata la mancanza di un organo”, e venne eretto grazie ad un comune sforzo per cui, come emerge dalla relazione redatta dall’allora parroco don Fortunato De Santa, si «decise ad unanimità di devolvere per un triennio tre munte di latte che faceansi per le anime in favore del Cappellano, e di stabilire al medesimo scopo altre due munte, a carico della popolazione» (le “munte”, ovvero «i môls» erano le offerte del latte munto dalle singole famiglie del paese in determinate giornate a favore di qualcuno, come, in questo caso, la Parrocchia).
Per l’erezione del suddetto strumento, la parrocchia si avvalse dell’esperta mano di Beniamino Zanin, uno dei primi in Italia a costruire organi cromatici con pedaliera estesa a 27 note e ad adottare la cassa espressiva. Questo espediente è, come lo stesso Zanin scrive nel progetto per l’organo di Comegliàns (1897): «una cassa armonica costruita in legno, che servirà a contenere tutte le canne dell’organo, eccettuato il principale e i contrabbassi; e questo servirà a fare l’effetto di crescendo, come se l’organo fosse a due tastiere». Mentre la costruzione fu affidata alla famiglia Zanin, la parrocchia si affidò all’esperienza dell’organista friulano Vittorio Franz che, assieme all’organaro, progettò la parte fonica dello strumento, così che fosse adeguata alla Chiesa e, soprattutto, alle nuove normative sulla musica sacra.
Parrocchia Santa Maria Assunta di Forni di Sopra
Via Roma n. 2 – 33024 Forni di Sopra (UD)
Tel. 0433.88084
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A Tiziano Moia e Silvia Rampazzo il 15° Truoi dai Sclops
A Tiziano Moia e Silvia Rampazzo il 15° Truoi dai Sclops
Domenica 25 agosto 2019: 250 sono stati i “corridori del cielo” che hanno partecipato alla 15^ edizione del Trail Race delle Dolomiti Friulane, quello del ritorno sul “Truoi dai Sclops”, il Sentiero delle Genziane che attraversa tre valli e forcelle tra le più selvagge del Parco.
La giornata fresca, con il sole ombreggiato da un velo di nubi, ha creato le condizioni ideali per la corsa di 20 Km. su un dislivello di 1700 metri. Li aspettavano tutti e non hanno tradito le attese: Silvia Rampazzo (Tornado - Scarpa) prima femminile con nuovo record sul percorso: 2:21:12 e Tiziano Moia (Gemonatletica) dominatore maschile con il tempo di 2:06:35.
Seconda donna al traguardo Martina De Silvestro (Dragon Alated), terza Anna Finizio (Aldo Moro). Seconda piazza maschile per Paolo Lazzara (US Aldo Moro) in 2:10:09 e terzo per il beniamino di casa Thomas Veritti che con una straordinaria rimonta in discesa ha portato il primo storico prezioso podio maschile alla società organizzatrice (S.S. Fornese) con il tempo di 2:14:27.
Una speciale classifica ha premiato i "Senatori Sky" ovvero i concorrenti che hanno partecipato a tutte le 15 edizioni della corsa. Primo di loro a raggiungere il traguardo: Severino di Monte (S.S. Fornese) con il tempi di 2 ore e 58 minuti. Dietro di lui sei veterani della Sky-Race: Regattin Luciano, Coradazzi Gianpiero, Patini Giovanni, Croattini Lorenzo, Comelli Fabio, Moretti Enrico.
Amatori: Luisa Conforto e Tiziano Gasparini
Pionieri: Edda Spangaro e Remo Neukomm
L’atleta in gara più giovane è stato Mattia Lozza (S.S. Fornese) che ha concluso la sua prima Trail-race con un ottimo tempo: 3 ore e 11 minuti. Nella categorie superiori, vittorie per i seguenti atleti: Master: Anna Finizio e Antonello Morocutti, Amatori: Luisa Conforto e Tiziano Gasparini, Pionieri: Enna Spangaro e Remo Neukomm.
Il Premio “Dolomiti Friulane”, messo in palio per chi si è avvicinato di più al tempo medio di tara è stato aggiudicato a: Irene Chiarata e Gianni Scubla.
Il Premio EMKgroup, destinato al primo “Senatore” al traguardo è stato vinto da Severino De Monte.
CLASSIFICHE ONLINE QUI:
https://www.for-adventure.it/classifiche-sky-race-dolomiti.html
VAI ALLA FOTO GALLERY CON LE IMMAGINI DI TUTTI I CONCORRENTI IN GARA
Torneo di Tennis Memorial Beppe Virgili
Torneo di Tennis - Memorial Beppe Virgili a Forni di Sopra
Sabato 17 Agosto presso gli impianti sportivi di Forni di Sopra, si è svolta la finale del torneo "Tennis ChampionsLam" dedicato alla memoria di Beppe Virgili, l'indimenticato centravanti friulano della nazionale anni '50, il quale da sempre ha amato trascorrere l'estate a Forni.
Una cornice di appassionati molto numerosa ha assistito alla finale apprezzando gli ottimi scambi di gioco tra il vincitore Paolo Polidori, tra l'altro vicesindaco di Trieste, e il giovanissimo finalista Alessio Galetti, compagno di squadra del terzo classificato e altrettanto promettente Simone Godeas. Quarto posto per Lorenzo Polo, nipote di "Pecos Bill" Virgili. Per quanto riguarda il torneo femminile si è aggiudicata il Tofeo Sara Terzoni, al secondo posto Caterina Polo e al terzo Elisa Focardi. Un premio speciale è stato conferito a Giorgio Braulin per i 45 anni di partecipazione al torneo. Un ringraziamento particolare dalla famiglia Virgili è andato a Gabriele Camilli che ha dato un impulso determinante per questa rinascita della tradizione tennistica fornese, sotto il segno di Giuseppe Virgili. Un plauso anche ad Alberto Virgili “Pippo” che ha coordinato il torneo lungo tutta la settimana di ferragosto. Si ringrazia infine l’amministrazione Comunale nelle persone di Marco Lenna e Lorenzo Sese Antoniutti e tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto per l’ottima riuscita della manifestazione.
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