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Mercoledì, 14 Aprile 2021 06:31

MUSEO RURALE FORNESE

Museo Rurale Fornese

Il Museo Rurale Fornese ubicato presso la Casina dci Vîc (La latteria di Vico) è un vitale luogo della memoria fornese.

museo rurale fornese

Il museo, inaugurato nel 2011, è un punto di riferimento importante che fa onore alla comunità di Forni di Sopra, tramanda la sua storia, qualifica ii turismo. Per la sua realizzazione è stata fatta la scelta di rappresentare la caparbia durezza del vivere quotidiano di una comunità di di montagna. La sua realtà "rurale", o se volete agro-zootecnica, nel suoi vari comparti: i trasporti invernali o estivi, la vita in casa, ii lavoro nel prato, nel campo, nella stalla, la lavorazione del latte, senza dimenticare un angolo dedicato alle fibre tessili, canapa e lino, per rendere omaggio alla grandissima tradizione della tessitura fornese.

Il grande edificio "Casina di vîc"  sul lato nord ospita gli uffici delle Poste Italiane e al sede del Club Alpino Italiano di Forni di Sopra. È stato realizzato verso il 1886 e rappresenta per Forni di Sopra una grande risorsa economica e culturale; un patrimonio di saperi e dignità, uno scrigno dov'è conservato il DNA di Forni di Sopra. Questo e tanto altro è "la Casina". Ci dice quanto sia importante la memoria, i sapori, le radici, la storia. Ci parla di cultura, di solidarietà, di cooperazione, di bene comune, di senso di appartenenza. Qui muri sono impregnati dell'identità fornese. È una sorta di tempio sociale che vuole insegnare ai cittadini cosa significa essere montanari. Ecco allora che la Casina ci parla di civiltà e di futuro. Continua o dirci quanto sia importante per la montagna il vincolo con la terra (che i montanari devono saper e voler conservare), e l'economia ad essa legata.

museo rurale fornese
Il Museo Rurale Fornese ha inizio nel corridoio d'entrata al piano terra (lato sud) con una scena invernale di slitte che scendono cariche dalla montagna, affiancate da vari manufatti, sempre legati al periodo invernale, come pale, slittini e "ciàspas" (cisapole). La neve chiude le strade e apre altri transiti, permette l'uso di altri mezzi di trasporto. Si utilizzano i più diversi tipi di ramponi, calzature e sci. La neve non come problema ma come diversa opportunità. In fondo al corridoio vi è la sede dell'Associazione Alpini di Forni di Sopra. Sulla destra si entra in un'antica bottega di falegname, dove sono custoditi gli attrezzi di un'arte antica e ancora oggi viva nella valle.
Il vano successivo vede riproposta un'atmosfera di vita familiare all'interno d'una tipica cucina. Accanto al focolare l'anziano pater familias, la nonna col nipotino, le cose d'una quotidianità che abbiamo dimenticato. Procedendo la visita al Museo Rurale Fornese si passa quindi nella grande sala di lavorazione latte e si è subito colpiti dalle grandi caldaie di rame da 14 e 16 quintali attorniate da originali e spesso misteriose attrezzature.
Alle pareti del Museo, le grandi foto d'epoca incuriosiscono e aiutano a capire la vita di un tempo, l'economia, il territorio, la società. L'ultima stanza è dedicata alla grande varietà dei lavori agricoli, dove si aprono a ventaglio gli svariati attrezzi utilizzati nella produzione foraggera, nella raccolta di fogliame, nel duro lavoro dei campi con alcuni suoi prodotti, producendo fibre tessili, lavorando in stalle e fienili.
Il Museo Rurale Fornese è un denso concentrato di storia locale, della caparbia vita legata alla montagna, della dignità della fatica, della solidarietà comunitaria che l'antica Latteria di Vico ben rappresenta. C'è tanto da vedere e molto da capire. Non c'è fretta. Quelli che si possono vedere e toccare nel museo non sono solo oggetti, sono anelli, ognuno o suo modo importante, di una lunga catena di storie che hanno plasmato e legato la Valle di Forni di Sopra.

Il Museo Rurale Fornese è stato realizzato grazie a molti volontari, diretti da Alfio Anziutti assieme a Aurelia Cella, Annaluigia Anziutti, Elvia Schiaulini , Renzo Antoniacomi,  e grazie alla disponibilità di molti fornesi che hanno donato gli oggetti.

museo rurale fornese alfio anziutti e volontari


Ingresso gratuito

ORARI DEL MUSEO RURALE FORNESE:
Nei mesi estivi, aperto tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00

Fuori stagione, apre su prenotazione, telefonando all'Infopoint
INFO point  PromoTurismoFVG Forni di Sopra
Tel. +39 0433886767

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Alcune foto del Museo Rurale Fornese, "La Casina"

 

museo rurale fornese forni di sopra

 

 

MUSEO RURALE FORNESE CASINA

MUSEO RURALE FORNESE CASINA

 

MUSEO RURALE FORNESE CASINA

Venerdì, 02 Aprile 2021 07:16

S.S. FORNESE, I SUCCESSI DELLA STAGIONE

S.S. FORNESE, STAGIONE DI SUCCESSI

Buoni risultati stagionali per gli atleti nazionali della Società Sportiva fornese.

 

Per i giovani atleti targati S.S. Fornese  due importanti medaglie ai Campionati Italiani di Biathlon: un bell'argento è arrivato il 14 febbraio 2021 nella staffetta 3×7.5 km Juniores di Tesero grazie al terzetto targato Fornese composto da Fabio Cappellari, Alex Perissutti e Cesare Lozza.

fabio cappellari, cesare lozza, alex perissutti Nella scorsa stagione Alex, classe 2004, aveva già dimostrato il suo valore atletico nello sci di fondo e solo l'emergenza Covid della prima ondata gli tolse una molto probabile medaglia ai Campionati Italiani. In questa stagione, impegnatosi nello spettacolare Biathlon, Alex ha confermato uno stato di forma straordinario conquistando ben due medaglie in Coppa Italia (oro e argento). Risultati che fanno ben sperare per il futuro del giovane fornese classe 2004.
Cesare, coscritto di Alex, non demorde e insegue con tenacia i risultati, la medaglia di quest’anno è un buon presupposto.
Fabio, il fratello di Daniele, non manca di grinta nell'inseguire il sogno di entrare in squadra nazionale di Biathlon. Obiettivo mancato di poco nella scorsa stagione quando, grazie ad ottimi piazzamenti nazionali, è stato convocato ai Campionati Mondiali Giovani a Lenzerheide, in Svizzera. I tecnici vedono molta potenzialità nel giovane atleta classe 2001.


Il 28 febbraio 2021 un bel bronzo è arrivato da Bionaz in Valle d'Aosta con la staffetta targata "FVG" nella quale correva il nostro allievo Marco da Pozzo. Marco, che abita a Lorenzago di Cadore, per due volte ha sfiorato il podio ai Campionati Italiani individuali di Biathlon, conquistando due quarti posti.

FOTO 2

 


Entrambi i nostri sogni olimpionici, Daniele Cappellari e Martin Coradazzi, molto impegnati durante tutta la stagione invernale, ci hanno regalato buoni risultati con medaglie sia nel circuito internazionale che in Coppa Italia. Daniele Cappellari (Fiamme Oro Moena) si è confermato anche uno dei migliori tiratori al mondo, collezionando varie gare senza errori al poligono di Biathlon.

Martin Coradazzi (C.S. Alpini Esercito) ha dominato la Coppa Italia di Fondo ed ha chiuso la stagione in bellezza con un bellissimo titolo Italiano U23 nella 50 Km sul passo Cereda. Il sogno olimpico di Forni di Sopra continua con questi atleti che ce la mettono tutta con forza e dedizione, forti delle medaglie mondiali già vinte.

martin coradazzi daniele cappellari campioni

 


Anche per Asia Patini buone prestazioni nelle gare a lunghe distanze, nella prima di stagione, la Granfondo 30 km Classica Dobbiaco-Cortina, la Fornese che gareggia con il Team Robinson, non ha deluso le aspettative ed ha vinto la 30 KM Classic Dobbiaco Cortina. In marzo Asia ha partecipato con soddisfazione anche alle regine delle Gran fondo, la Marcialonga in val di Fiemme-Fassa e la Vasaloppet in Svezia.

asia patini vasaloppet 2021

 


Olivo Antoniacomi è abituato a migliorare di anno in anno il suo stato di forma. E’ così che nelle gare regionali di calendario lo si è visto sempre nella parte alta della classifica assoluta, assieme a ragazzi di 18-20 anni. Una forza della natura coltivata da metodo e passione, un patrimonio che vale di esempio, una conoscenza che va tramandata ai giovani.
Purtroppo la pandemia ha bloccato per due anni di seguito i campionati Mondiali Master di Fondo a cui Olivo avrebbe sicuramente ben figurato. L’appuntamento è comunque solo rimandato al 2022.

olivo antoniacomi ski ssfornese


Buoni risultati sono stati raggiunti anche dai giovani sciatori del settore Sci Alpino. Nel difficile contesto generato dalle restrizioni per la pandemia, poter partecipare agli allenamenti è già stato un buon successo, ma i ragazzi sono riusciti anche partecipare a varie competizioni regionali e nazionali organizzate, raggiungendo risultati più che soddisfacenti.

Castellan Sara - ss fornese

 


Scialpinismo: Il nostro Marco del Missier ha ben figurato (decimo posto  asoluto) alla gara nazionale Transcavallo, in coppia con Giuseppe Della Mea.

La stagione non è ancora finita...

marco del missier transcavallo

 
Società Sportiva Fornese
Il Presidente
Ivan Chinese

Il nostro azzurro Martin Coradazzi ha chiuso la stagione in bellezza con un bellissimo titolo Italiano U23 nella 50 Km sul passo Cereda ed ha conquisto anche il prestigioso Trofeo Coppa Italia.

martin coradazzi campione italiano 2021 U23

MARTIN CORADAZZI coppa ITALIA

Con la sua immancabile grinta agonistica Martin ha raggiunto tutti i suoi obiettivi di fine stagione: ai Campionati Italiani Assoluti del Passo Cereda, svoltisi dal 26 al 28 marzo 2021, Martin Coradazzi ha concluso l'impegnativa stagione invernale cogliendo due risultati importantissimi:

* Primo classificato e titolo di Campione Italiano Under 23 nella 50 Mass Start in tecnica libera, dietro di Martin, argento per un altro carnico: Luca Del Fabbro.

* Primo nella Coppa italia: al termine delle 15 tappe distribuite tra dicembre e marzo fra le località di Dobbiaco, Cogne, Clusone, Pragelato, Schilpario, Tarvisio e Cereda, Martin ha conquistato anche il primo posto nella classifica generale della Coppa italia. Il Centro Sportivo Esercito, squadra di Martin, ha anche vinto la classifica dei corpi sportivi.

 

Ora il nostro campione componente della squadra olimpica Milano-Cortina 2026, si merita un po' di riposo, ma lo vedremo ben presto correre sui sentieri di Forni di Sopra. La vita da atleta continua, senza sosta , per nuovi grandi obiettivi.

Il sogno olimpico di Forni di Sopra continua con Martin Coradazzi e Daniele Cappellari che ce la mettono tutta con forza e dedizione, forti delle medaglie già vinte.

Foto degli "Azzurri Fornesi" da dx: Martin Coradazzi e Daniele Cappellari

 

Domenica, 18 Febbraio 2018 16:57

I MURALES DI SPADAVECCHIA

I MURALES DI MARINO SPADAVECCHIA

Oltre cinquanta murales del maestro Marino Spadavecchia sono visibili percorrendo le vie di Forni di Sopra, opere di un “pittore cantastorie” che ha usato il pennello e i bianchi muri delle case come tele.

 

murales marino spadavecchia forni di sopra

 

MURI PARLANTI: è il percorso dedicato ai murales di Marino Spadavecchiaed è una delle 8 tappe dell'Ecomuseo Fornese.
Passeggiando per le vie del paese di Forni di Sopra ci si imbatte in pitture murali dallo stile inconfondibile che impreziosiscono le case e che raccontano le storie e i mestieri dei suoi abitanti. È la mostra pittorica all'aria aperta del maestro Marino Spadavecchia che tra il 1973 e 2004, dopo una vita trascorsa a Trieste, Perù e Venezuela, ci ha regalato. Questo percorso si sviluppa lungo 13 “Muri parlanti”, dal centro paese fino alla frazione Cella, passando per la località di Tiviei.

Leggi di più sull'Ecomuseo Fornese

 

CHI ERA IL MAESTRO MARINO SPADAVECCHIA?
Marino Spadavecchia (1909-2004) nacque a Bergamo, da madre lombarda e padre pugliese. Frequentò le scuole a Trieste e Monfalcone e si diplomò all’Accademia delle Belle Arti di Venezia. Il desiderio di conoscere lo portò a girare il mondo. Nel 1948 arrivò in America Latina dove fu colpito, come amava raccontare, «dalla sindrome della parete bianca».

In Perù istituì la cattedra di disegno all'Università di Lima, che diresse per 10 anni, e fondò l’Accademia delle Belle Arti di Huánuco.

 

spadavecchia

Nella foto Marino Spadavecchia con la moglie Jolanda

Marino Spadavecchia, in America Latina, apprese l’arte dei murales che tanto lo aveva affascinato e proprio in Perù ne realizzò diversi, ispirati da scene di vita contadina e di guerra. Progettò e realizzò anche vari monumenti.

Rientrato in Italia, nel 1973 decise con la moglie Jolanda di stabilirsi in montagna e scelse proprio Forni di Sopra, memore di una gita di gioventù di cui aveva conservato i ricordi. L’amore per la località e la sua gente lo portò a realizzare una serie di murales che rappresentano scene di vita dei montanari: la partenza dell’emigrante, i boscaioli, gli scalpellini, i casari, le feste di paese, i fiori e gli animali di montagna.

marino spadavecchia

Scoprire i murales di Marino Spadavecchia equivale a conoscere l’artista e comprendere come si svolgeva, ed in certi versi si svolge tutt’ora, la vita in questa comunità alpina.

Gli oltre cinquanta murales di Marino Spadavecchia sono visibili percorrendo le vie ed il circondario di Forni di Sopra.

murales marino spadavecchia forni di sopra

murales marino spadavecchia forni di sopra

 

Il Comune di Forni di Sopra con la collaborazione di Promoturismo FVG e volontari hanno intrapreso un progetto di conservazione e rilancio di questo artista e delle sue opere attraverso diverse iniziative.

Durante le stagioni turistiche vengono organizzate gite guidate alla scoperta dei vari murales lungo le vie di Forni di Sopra.

 

Chiedi informazioni per le visite guidate ai Murales di Marino Spadavecchia

PromoTurismoFVG
Via Cadore, 1
I - 33024 Forni di Sopra (UD)
tel. +39 0433 886767
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logo promoturismp fvg

 

murales di spadavecchia forni di sopra 

murales marino spadavecchia forni di sopra murales marino spadavecchia forni di sopra

 

 

Venerdì, 12 Febbraio 2021 17:19

NUOVO PIANO DI INVESTIMENTI PROMOTURISMO

Tre nuove piste e una seggiovia, PromoturismoFVG investe ad alta quota Entro il 2023 saranno completati altri 7 km di tracciati sopra i 1700 metri.

Previsti investimenti per 6 milioni di euro: così si amplierà la stagione invernale nel comprensorio sciistico più alto del Friuli Venezia Giulia.

MAPPA PISTE VARMOST 2021

Nel polo turistico di Forni di Sopra, diretto dall'ing. Francesco Pacilé, un progetto che prevede tre nuovi tracciati e una seggiovia.

Si tratta di un piano di investimenti per potenziare il demanio sciabile a Forni di Sopra grazie ai fondi che la giunta regionale ha stanziato dal 2018 a oggi per il centro dolomitico friulano.

«Un primo risultato è arrivato - precisa Stefano Mazzolini (Lega), vicepresidente del consiglio regionale si tratta della pista "Plan dai Pos", già realizzata. Avremmo dovuto inaugurarla questo inverno, ma siamo stati costretti a rimandare. È un segnale concreto degli investimenti turistici che la Regione intende fare sulla montagna del Friuli».
Con il tanto atteso - quanto tardivo - avvio della stazione sciistica, conferma il sindaco Marco Lenna, «Forni di Sopra presenterà la nuova Pista di discesa Plan dai Pos e un anello di sci da fondo di 2,5 km a 1650 metri intorno ai laghetti di innevamento». I programmi per il futuro imbastito sull'orizzonte temporale di un biennio sono ancora più ambiziosi: Mazzolini annuncia e la creazione di una seggiovia quadriposto ad aggancio fisso verso il monte Simon, con un impianto al servizio di tre tracciati, tutti in fase avanzata di progettazione: «La prima è la "Biela Cuosta", una bellissima pista molto panoramica, nata da un'idea del Direttore di polo Francesco Pacilè, la seconda si chiamerà "Monte Simon" mentre la terza è una skiweg di collegamento tra il comprensorio servito dalla seggiovia Varmost 3 e la la "Biela Cuosta" Con queste novità aggiungeremo 7 km di nuove piste in quota, una svolta per Forni di Sopra» anticipa.
Investire su impianti e tracciati a quote maggiori è una scelta che sposa un'ottica ben precisa: così facendo Forni di Sopra potrà anticipare e allungare la stagione invernale. Si tratta, infatti, di piste tutte sopra i 1700 metri di quota che si ricongiungeranno con la stazione di monte del M.te Simon, a quota 2.100. «Da lassù - segnala Mazzolini - ci sarà l'importante plus di poter ammirare nella loro maestosa bellezza le Dolomiti Friulane e Venete. Senza dimenticare, ovviamente, che si potrà sciare fino a primavera». La Regione è pronta a scommettere sul futuro di Forni di Sopra. «Desideriamo dare risposte concrete e forti alla comunità, ma anche agli imprenditori, già presenti o esterni - conclude Mazzolini -. Non posso che ringraziare l'impegno del presidente Fedriga e dell'assessore Bini. Potenziando e migliorando il demanio sciabile, la località sarà più attraente per chi vorrà realizzare nuove strutture ricettive ed alberghiere. Potremo quindi, incentivare nuovi investitori. È chiaro, però che lo sforzo pubblico deve andare di pari passo con gli investimenti privati. L'obiettivo è creare le condizioni per l'arrivo di turisti stanziali, un volano fondamentale per il turismo e tutto l'indotto».


WEBCAM LIVE VARMOST

 

Domenica, 07 Agosto 2022 21:36

PRO LOCO FORNI DI SOPRA

PRO LOCO FORNI DI SOPRA

La Pro Loco di Forni di Sopra organizza eventi culturali, gastronomici e promozionali nella Perla delle Dolomiti Friulane

I principali eventi organizzati dalla Pro Loco di Forni di Sopra sono la Festa delle Erbe di primavera, la Festa dei Funghi e la Rievocazione storica medievale oltre a feste, mostre, worshop, animazioni e supporto alle altre associazioni di volontariato fornesi.

 

festa delle erbe Forni di Sopra

 

LOGO PRO LOCO FORNI DI SOPRA

La Pro Loco di Forni di Sopra è presieduta da Donatella Da Rin Chiantre

Per contatti scrivere a:

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 VIDEO FESTA DELLE ERBE FORNI DI SOPRA:

 

Mercoledì, 03 Febbraio 2021 20:44

VADEMECUM NEVE

Il Comune di Forni di Sopra ha emesso un "Vademecum Neve"

Il documento serve per per ricordare quali sono i compiti e i doveri del Comune e quelli invece che riguardano i cittadini e i turisti in caso di neve o ghiaccio, al fine di contenere disagi, garantire le necessarie condizioni di sicurezza nella circolazione stradale, favorire lo sgombero della neve e proteggere la propria e altrui incolumità.

 

PANORAMICA FORNI DI SOPRA - TINTAI

Cosa devono fare i cittadini e i turisti:

❆ In previsione di nevicate, circolare con pneumatici da neve o con catene montate (nel primo caso si consiglia
comunque di tenere all’interno della propria vettura catene da neve);
❆ In caso di nevicate parcheggiare il proprio veicolo in aree private, non lungo le strade o in aree pubbliche, al fine di agevolare le operazioni di sgombero neve (in caso di nevicate di rilievo è possibile che l’accesso ai veicoli risulti percluso a seguito delle operazioni di sgombero);
❆ Durante e al termine delle nevicate, i veicoli in sosta presso i parcheggi pubblici devono essere spostati in aree private o altre aree pubbliche già sgomberate secondo quanto disposto dalla cartellonistica di divieto temporanea
affissa in loco;
❆ Sgomberare dalla neve e dal ghiaccio i passi carrai e gli accessi pedonali privati per lo spazio minimo indispensabile, lasciando l’allargamento degli stessi al termine della precipitazione nevosa;
❆ Rimuovere neve e ghiaccio da tetti, gronde, balconi, terrazzi e altre sporgenze, che per scivolamento possono
arrecare danno a persone o cose sottostanti;
❆ Togliere la neve dai rami delle alberature private, aggettanti su un suolo pubblico o aperto al pubblico passaggio;
❆ Agevolare il deflusso delle acque di fusione, mantenendo sgombre dalla neve le caditoie stradali situate davanti alle loro proprietà;
❆ Avere pazienza se la lama spartineve nel liberare la sede stradale causa l’accumulo di un piccolo monticello davanti alla proprietà privata: riuscire a rendere percorribili tutte o quasi le strade comunali nel più breve tempo possibile non rende possibile agli operatori un intervento “mirato” che riesca a salvaguardare gli accessi, soprattutto nelle zone densamente popolate;
❆ Utilizzare calzature adeguate per prevenire gli infortuni e prestare attenzione se si passa sotto alberi o cornicioni perché alcuni accumuli di ghiaccio possono improvvisamente staccarsi;
❆ Segnalare al Comune eventuali situazioni critiche della viabilità e di pericolo imminente;
❆ In caso di problemi fisici, di età, di disabilità o esigenze particolari ( come fare la spesa o prendere medicine non potendo uscire per ghiaccio o neve) segnalare le difficoltà in Comune;
❆ Non depositare neve sgomberata da aree private a quelle pubbliche senza il permesso dall’Autorità Municipale;
❆ Chi ospita turisti è tenuto ad avvisare con tempestività l’ospite su come regolarsi in caso di neve secondo le
disposizioni del presente Vademecum.

sgombero neve forni di sopra

Cosa deve fare il Comune:

❆ Sgombero neve e spargimento sale e ghiaino sulle strade e aree comunali al fine di garantire adeguate condizioni di sicurezza nella circolazione stradale e garantire l’accesso alle scuole, agli uffici pubblici comunali e agli ambulatori.
❆ Al raggiungimento di 10cm di precipitazioni nevose è previsto l’intervento dei mezzi di sgombero e lo spargimento di sale e ghiaino nel momento in cui si verificano condizioni climatiche che possano generare gelo La priorità è riservata alle strade principali e ai punti sensibili della rete viaria urbana e a seguire le strade della viabilità minore.
 

Consigli utili:

❆ Quando possibile, preferire gli spostamenti con i mezzi pubblici;
❆ Informarsi sulle condizioni meteo e sulla viabilità, tenendo conto di eventuali disagi e prevedendo possibili ritardi rispetto alla routine quotidiana;
❆ Per non penalizzare situazioni di effettiva emergenza, si prega di evitare le telefonate non indispensabili, eventuali richieste vanno fatte con ragionevolezza e buon senso;
 

Alcune informazioni sul sale:

❆ Il sale può essere utilizzato per intervenire su formazioni di ghiaccio di spessore limitato.
❆ Il sale è un elemento corrosivo, pertanto il quantitativo deve essere proporzionale allo spessore del ghiaccio da eliminare: per lo spessore di un centimetro occorrono circa 50 grammi a metro quadro, quindi con un chilogrammo di sale si possono trattare circa 20mq. di superficie.
❆ Non utilizzare acque, neppure calda, per eliminare cumuli di neve o ghiaccio, soprattutto se su di essi è stato precedentemente sparso del sale.

 

Servizi delle Imprese aderenti alla Rete:


PER INFORMAZIONI E SEGNALAZIONI
www.comune.fornidisopra.ud.it
ufficio tecnico 0433 88056 int. 1
 
 
 
Lunedì, 25 Gennaio 2021 07:28

ASIA PATINI PRIMA GARA, PRIMA VITTORIA

Asia Patini vince la Granfondo 30 km Classica Dobbiaco-Cortina

24 gennaio 2021, Asia Patini, la Fornese che gareggia con il Team Robinson 🇮🇹 non ha deluso le aspettative ed ha vinto la Gran Fondo 30 KM Classic Dobbiaco Cortina.

Asia ha adottato la strategia di partire senza sciolinatura, per massimizzare la velocità nelle spinte, una scelta risultata vincente anche perché il tracciato era molto duro, quello utilizzato per la Coppa del Mondo.

“Non me lo aspettavo, pensavo fosse troppo corta per le mie possibilità – dice  Asia. A metà mi sentivo bene, anche se era abbastanza dura. Con la neve fresca la parte del percorso FIS è stata la più dura, ma per me è ok: più duro è meglio vado. Doppietta Robinson in Classic: stiamo lavorando bene! Materiali e rifornimenti ottimi, ci stiamo preparando per la Marcialonga, ma l’obiettivo è la Vasaloppet”.

Asia Patini

Asia Patini (Foto Newspower)

 


Dove si allena Asia? SCOPRI LA PISTA "TAGLIAMENTO" a Forni di Sopra nelle Dolomiti Friulane.

L'anello si sviluppa lungo l'alveo del fiume Tagliamento. La pista è sempre ben innevata, grazie anche ad un impianto di innevamento artificiale. La presenza del sole lungo la maggior parte del tracciato offre benessere fisico e morale durante le giornate più rigide. La partenza della pista di Fondo "Tagliamento" è lunga 13 Km ed offre numerose varianti adatte sia per i corsi organizzati dalla locale Scuola Italiana Sci, sia per gli sciatori agonisti più esigenti. Leggi di più...

Domenica, 17 Gennaio 2021 16:08

SCIARE LUNGO IL TAGLIAMENTO

La pista di sci nordico di Forni di Sopra affianca i primi chilometri di vita del fiume Tagliamento, considerato uno degli ultimi fiumi naturali in Europa.

Il valore paesaggistico dell'anello di fondo si arricchisce della presenza del fiume che, con le sue acque limpide e saltellanti, crea un'atmosfera magica fatta di suoni e natura selvaggia, lontano da traffico e folla. Non a caso l'anello di sci nordico di Forni di Sopra è denominato  "Tagliamento"

 

fiume tagliamento forni di sopra pista fondo

 

La pista è lunga 13 Km e presenta numerose varianti che offrono percorsi adatti a tutti i tipi di sciatori, sia amatoriali che sportivi avanzati.

La pista è gestita dalla Società Sportiva Fornese in collaborazione con il Comune di Forni di Sopra e PromoturismoFVG. Viene battuta tutti i giorni per offrire un binario perfetto per gli amanti della tecnica classica ed un fondo liscio e stabile per gli appassionati dello "skating"

 

fiume tagliamento forni di sopra

 

Il Fiume Tagliamento nasce poco a nord ovest dell'abitato di Forni di Sopra ed è considerato l'ultimo grande fiume dell’Europa centrale che ancora scorre liberamente.  Il suo greto ghiaioso può essere visto addirittura dal satellite e disegna, lungo il Friuli dalle Dolomiti al mare, un vero e proprio corridoio per gli uccelli in migrazione.

 

Leggi di più sul Fiume Tagliamento...

 

Guarda la mappa della pista Tagliamento

 

fiume tagliamento forni di sopra pista fondo

pista tagliamento forni di sopra

Lunedì, 04 Gennaio 2021 20:46

EMERGENZA NEVE

SOCCORSO ALPINO E PROTEZIONE CIVILE PER L'EMERGENZA NEVE

Le copiose nevicate verificatesi i giorni 28-29 dicembre 2020 e 1-2 gennaio 2021, precipitazioni che hanno seguito quelle sempre abbondanti di inizio dicembre, hanno creato situazioni di pericolo per la tenuta delle coperture degli edifici più critici. Lo spessore del manto nevoso (al 4 gennaio 2021) supera i 150 cm a fondovalle e i 2 metri a quota malghe.

cnsas fvg spalatura tetti fornidisopra

Si è così reso necessario l'intervento dei volontari del Soccorso Alpino per la spalatura dei tetti più critici: complesso piscina - palestra, scuole, municipio, asilo comunale. 

Numerosi volontari del CNSAS delle stazioni di Trieste, Maniago, Moggio Udinese, Pordenone e Udine sono arrivati per a dare supporto alla stazione di Forni di Sopra, su richiesta della Protezione Civile .

spalatura tetti piscina fornidisopra

Molte squadre della Protezione Civile, anch'esse arrivate da vari comuni della regione, hanno provveduto a sgomberare vie d'accesso, parapetti dei ponti e punti critici soggetti a pericoli per le persone. Nel frattempo i mezzi comunali stanno provvedendo alla rimozione della neve dalle strade, con il supporto di alcune ditte private.

forni di sopra neve

 

 


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