RIFUGIO GIAF FORNI DI SOPRA, DOLOMITI FRIULANE
Il Rifugio Giaf è situato a quota 1400 m. sul versante nord-est dei Monfalconi e Monte Cridola, le guglie più belle delle Dolomiti Friulane e D'Oltre Piave.
il Rifugio, di proprietà del comune di Forni di Sopra, è gestito dalla locale sezione del Club Alpino Italiano e sorge su un ripiano boscoso alla base del Coston di Giaf nell’omonima valle. L’ambiente è tipicamente dolomitico con cime frastagliatissime ed arditi torrioni dalle pareti nude e lisce che contrastano con il verde dei boschi situati sui più dolci versanti alla loro base.
STORIA DEL RIFUGIO GIAF: un tempo sul luogo esisteva una malga; i lavori per la trasformazione in rifugio iniziarono nel 1938 ad opera della Guida Alpina Iginio “Bianchi” Coradazzi (che in quei luoghi faceva il pastore), con l’aiuto della moglie e dei figli.
Nel trasporto del materiale dal fondo valle collaborarono anche alcuni volonterosi del paese di Forni di Sopra; ciò permise anche la costruzione della cappella votiva in memoria di Erminio Cella. Nel corso defli anni il Rigugio Giaf è stato ristrutturato varie volte, grazie all'impegno del Comune di Forni di Sopra, del C.A.I. e di alcuni gestori.
il Rifugio è disposto su due piani, al piano terra vi è la cucina, i servizi e la sala da pranzo con un piccolo bar ed il "Larin" o "Fogolâr" caratteristico focolare a legna con le pache attorno, ideale per le serate in rifugio, accompagnate da un buon bicchiere di vino o di grappa locale. Al secondo piano e sottotetto vi sono le camere.
Il Rifugio Giaf è dotato di area Pic-Nic esterna, piccolo parco giochi per bambini, casetta - bivacco, stallone per cavalli, ed una Cappella votiva dedicata ai caduti della Montagna. Ogni prima domenica di agosto, qui si tiene una cerimonia di commemorazione dei caduti ed, a seguire, la festa della montagna.
Come arrivare al Rifugio Giaf: Il rifugio Giaf è raggiungibile seguendo la carrozzabile dalla frazione di Forni di Sopra Chiandarens (962 m). La strada è asfaltata nel primo tratto, poi diventa strada bianca accessibile solo con fuoristrada dai clienti del Rifugio. é possibile salire a piedi sia attraverso la strada forestale che attraverso la "scorciatoia" sentiero n° 346. Il Giaf è raggiungibile anche dal Passo della Mauria (1249 m) con il sentiero 341 in circa 2 ore.
PROPOSTE ESCURSIONISTICHE:
Rif. Pordenone (per la Forc. Urtisiel, sent. 361, ore 4, E; per il Biv. Marchi Granzotto); al rifugio Flaiban Pacherini (per il “Truoi dai Sclops ” sentiero delle genzianelle, segnavia personalizzato, ore 7.30, E); anello di Bianchi (sent. personalizzato, ore 2.30, E); AltaVia n°6; CarniaTrekking; Anello della Dolomiti Friulane; Anello del Cadore .
PROPOSTE ALPINISTICHE:
Cima Urtisiel, via normale al monte Cridola; cima Porton di Monfalcon; Cime dei Monfalconi, Punta Cozzi, Punta Savorgnana.
SCI ALPINISMO:
Nella stagione invernale il Rifigio Giaf è il crocevia di molte escurioni sci-alpinistiche sui versanti nord delle Dolomiti Friulane, le più classiche ascensioni sci alpinistiche della zona sono: Forcella Pecoli, Forcella Cason, Forcella Urtisiel, Val Monfalcon di Forni, Forcella Scodavacca, Taccadel Cricola e molte altre. La strada che da fondovalle sale verso il rifugio viene battuta con il gatto delle nevi e diventa così un tracciato ideale per le Ciaspole o le escursioni sulla neve (con i ramponcini).
Contatti Rifugio Giaf:
Gestori: Tommaso Lizzi, Alessandro Puntoriero e Marco Politi
Tel: 338.7856338
Emal: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito web: www.rifugiogiaf.it
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