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Nuovo direttivo per la Sezione C.A.I. di Forni di Sopra
Nicolino De Santa è il nuovo Presidente della Sezione di Forni di Sopra del Club Alpino Italiano.
A seguito delle votazioni durante l’assemblea dei soci svoltasi il 4 settembre 2021, si sono recentemente insediati i nuovi organi della nostra Sezione che rimarranno in carica per il triennio 2021-2024.
IL CONSIGLIO DIRETTIVO
De Santa Nicolino - Presidente
Chinese Emo - Vice presidente
Costini Martina - Segretaria
Antoniacomi Alberto - Tesoriere
Anziutti Giovanni - Consigliere
D’Andrea Lorenzo - Consigliere
De Santa Flavio - Consigliere
Nassivera Rolando - Consigliere
Polo Massimo - Consigliere
IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Agnese Laura
De Santa Bernardino
Perissutti Riccardo
Nicolino De Santa, (foto) ha già coperto in passato la carica di Presidente di Sezione C.A.I., Alpinista e già componente del Soccorso Alpino di Forni di Sopra, ha una grandissima conoscenza del territorio, della sentieristica e delle infrastrutture alpine delle nostre valli.
Don Aldo Lenarduzzi ci ha lasciato
Don Aldo Lenarduzzi, a lungo parroco a Forni di Sotto, ci ha lasciato il 9 settembre 2021.
Le esequie saranno celebrate nel paese dell’Alta Val Tagliamento sabato 11 settembre 2021 alle ore 15, presiedute dall’Arcivescovo Andrea Bruno Mazzocato, e qui sarà tumulato.
Nato nel 1935 a Forgaria del Friuli, don Aldo Lenarduzzi fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1963, nella solennità dei Santi Pietro e Paolo. Il primo incarico pastorale fu quello di collaboratore pastorale nelle comunità di Chiusaforte e Saletto. Nel 1964 lo spostamento a Dogna, dapprima come collaboratore e poi, dal 1971, come parroco. Dal 1974 affiancò la guida di quella comunità con l’incarico di economo del seminario.
Fu nel 1979 che l’allora Arcivescovo mons. Zaffonato affidò a don Aldo Lenarduzzi la guida della Parrocchia di Forni di Sotto, un incarico che don Aldo ha svolto fino a quando l’età glielo ha concesso. Da qualche anno, infatti, don Aldo risiedeva a Udine, nella Fraternità sacerdotale di via Ellero.
Ritorna il Trail delle Malghe, 17 ottobre 2021
TRAIL DELLE MALGHE, FORNI DI SOPRA
Domenica 17 ottobre 2021 ritorna la corsa tra le malghe organizzata dal Gruppo Sportivo Stella Alpina di Forni di Sopra.
Il percorso si sviluppa per 16 km su sentieri e strade di montagna con un dislivello positivo di 1.200 mt. La corsa parte dalla piazza centrale di Forni di Sopra e sale su sentieri e piste forestali fino alla malga Tragonia (mt. 1.760 slm), procede quindi fino a malga Tartoi (mt. 1.711 slm) e prosegue per malga Varmost (mt 1.750 slm). Da qui una spettacolare discesa a valle per un dislivello di 900 metri.
PROGRAMMA Trail delle Malghe 2021
16 Ottobre 2021
Dalle ore 17:00 alle ore 19:00 ritiro pettorali
Domenica 17 otobre 2021
Dalle 7:00 alle 8:00 ritito pettorali presso la piazza Centrale di Forni di Sopra
Ore 9:00 Partenza in linea
Ore 14:00 Premiazione vincitori assoluti e per categorie (Over 50 - Over 60)
2^ FOR-ENDURO adrenalina in MTB - Video
Un successo il campionato Triveneto di mountain-bike enduro organizzato dalla U.C. Caprivesi, Forni For Bike e Promoturismo FVG.
120 i partecipanti provenienti dal Friuli Venezia Giulia, Veneto e Slovenia. La gara si è svolta nel Gravity Bike Park di Forni di Sopra, servito dalle seggiovie Varmost di PromoTurismoFvg e su altri due sentieri naturali che scendono dalla malga Tragonia fino al centro del paese.
La partecipazione dei volontari è stata la chiave del successo della manifestazione che ha consentito lo svolgimento della gara in piena sicurezza. Partecipanti ed accompagnatori hanno apprezzato i percorsi del bike park, giudicandolo uno dei migliori nel Triveneto. Hanno potuto apprezzare lo spettacolo delle Dolomiti Friulane viste dal comprensorio del Varmost e da malga Tragonia. La Proloco di Forni di Sopra si è occupata del supporto logistico, il Soccorso Alpino, la Guardia di Finanza, la Patres, il Comune di Forni di Sopra e PromoTurismo FVG, assieme a molti sponsor hanno supportato gli organizzatori della UC Caprivesi per il Successo della manifestazione.
LEGGI IL COMUNICATO STAMPA UFFICIALE
Guarda il video:
NOVITA': LINO LAB DOLOMITI, avventura e creatività al rifugio Giaf
Al rifugio Giaf un'esclusiva novità: il corso Lino Lab Dolomiti: avventura, arte e creatività si uniscono al cospetto delle Dolomiti Friulane.
Dal 18 al 19 settembre 2021, presso il rifugio Giaf, situato a 1400 metri di quota, Elisa Basedow vi farà immergere nel paesaggio Dolomitico di Forni di Sopra. Lino Lab Dolomiti è un'esperienza che vi consentirà di connettere natura, arte ed avventura attraverso la tecnica della linoleografia e della stampa a mano. Un metodo sano e naturale per allenare consapevolezza e creatività, mangiare bene e rilassarsi nel fantastico ambiente del Rifugio Giaf.
Cos'è la Linoleografia?
È una tecnica artistica, non molto diffusa in Italia, che con semplici passi (disegno, incisione, stampa a mano) riesce ad aumentare la creatività e a creare un'opera d'arte unica nel suo genere. L'avventura parte dall'osservazione dell'ambiente dolomitico: guglie, pinnacoli, fauna selvatica e continua con la realizzazione, attraverso le proprie mani, di emozionanti stampe da portare a casa.
Chi è Elisa Basedow?
Elisa, compagna della Guida Tommaso Lizzi, gestore del rifugio Giaf, ha studiato arte e Linoleografia in Germania, è un'insegnate d'arte che cerca ispirazione e creatività nella natura. Ama osservare i paesaggi e i piccoli dettagli dei luoghi selvaggi ed esprimere ciò che vede e sente attraverso la pittura e la stampa. Attraverso i workshop Elisa condivide le sue esperienze e competenze. I corsi LINO-LAB Dolomiti aiutano i partecipanti a comprendere l'importanza di prendersi del tempo per per imparare nuove abilità creative o per scoprire a fondo l'incredibili natura che ci circonda.
Programma Lino lab Dolomiti 18-19 settembre
Il programma è abbastanza flessibile e viene adatto in base ai participanti durante il corso. In linea di massima sarà così:
Sabato 18 settembre 2021
10:00 Benvenuti: Si fa Conoscenza con il luogo e con il resto del gruppo
10:30 Escursione lungo l‘ “Anello Bianchi” con inclusi metodi didattici e primi schizzi
13:00 Pausa Pranzo in Gruppo e relax
14:15 Introduzione ai materiali e al processo della Linoleografia
14:30 Discussione sul tema della composizione e i principi dell‘arte grafica e della linoleografia
14:45 Laboratorio: composizione del proprio design per la linoleografia
15:40 piccola pausa/ relax
16:00 Introduzione all‘ Incisione sul linoleum
16:20 Laboratorio: Preparazione dell‘ Incisione individuale con Mentoring
17:30 Presentazione del Work in Progress in gruppo, Discussione
19:00 Cena + serata insieme
Domenica 19 settembre 2021
7:00 Sveglia: Buon Giorno in gruppo e piccola meditazione per cominciare il giorno con pace e consapevolezza
7:30 Colazione
9:00 Laboratorio: Incisione individuale con Mentoring
11:00 Introduzione/Dimostrazione: stampare una linoleografia a mano
11:30 Laboratorio: Incisione individuale con Mentoring
13:00 Pausa Pranzo in Gruppo e relax
14:15 Presentazione del Work in Progress in gruppo, Discussione
14:30 Laboratorio: si procede con la stampa
15:30 Mostra
16:00 Feedback + Informazioni sui prossimi corsi + saluti finali
(16:30 ultimo Laboratorio (per coloro che non hanno finito le proprie stampe))
Arrivo Il ritrovo sarà presso il Rifugio Giaf - Sabato 18 settembre per le ore 10.
Come arrivare in rifugio é descritto sul sito del Rifugio Giaf (https://rifugiogiaf.org/dove-siamo). Non è possibile salire in macchina fino
al Rifugio. È una camminata di un’ora (su prenotazione è possibile avere un servizio navetta).
C‘é la possibilità di arrivare anche la sera prima (con costi extra) cosi da essere già pronti per il corso e avere la possibilità di immergervi nella bellezza della natura con più calma e senza dover guidare la mattina presto. Comunque il programma parte sabato.
Per info e prenotazioni:
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Telefono: 3387856338
Elisa Basedow
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16° Trail delle Dolomiti Friulane foto e classifche
Un’ottantina i concorrenti che hanno preso il via alla 16ma edizione del Trail delle Dolomiti Friulane a Forni di Sopra.
Giornata molto fresca con cielo sereno e temperatura mattutina di 5 gradi a valle e zero gradi in quota, la partecipazione è stata limitata a causa delle prescrizioni per il contenimento Covid. Partenza alle 8 dal Centro Fondo di Forni di Sopra. Sulla prima lunga salita che porta alla quota di 2200 m. della forca dell’inferno i più veloci sono stati Michele Sulli (Aldo Moro) Thomas Veritti (SS Fornese) e Sergio Job (Piani di Vas). Prime donne sull’Inferno: Rosy Martin (Aldo Moro) Cecilia De Filippo (Dolomiti Skialp) e Asia Patini (Ss Fornese)
Dopo 21 km. di corsa lungo tre valli e tre forcelle tra le più selvagge delle Dolomiti, il traguardo è stato tagliato per primo da Michele Sulli (Aldo Moro) secondo posto per Thomas Veritti (SS Fornese) terzo posto per Sergio Job (Piani di Vas) quarto Denis Neukom (Gs Stella Alpina) e quinto il giovanissimo Paolo Cardi (GS Stella Alpina).
Il traguardo femminile ha visto al primo posto Rosy Martin (Aldo Moro) seconda Cecilia De Filippo (Dolomiti Skialp) terza Martina Ottogalli (Val Gleris) quarta Cristina Bazzeu (Gsa Pulfero) quinta Patrizia Polanzani (Zero D+ Trail Team).
Nella speciale classifica riservata ai "senatori" Sky Race che hanno partecipato a tutte 16 le edizioni, vittoria per Luciano Regattin, seguito dai portacolori della Fornese Gianpiero Coradazzi e Giovanni Patini, a seguire Fabio Comelli, Lorenzo Croattini ed Enrico Moretti.
La manifestazione organizzata dalla Società Sportiva Fornese ha visto la collaborazione di numerosi volontari, Soccorso Alpino, Corpo Regionale Forestale, Soccorso Alpino Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Promoturismo FVG e Comune di Forni di Sopra.
SS Fornese
Thanks to:
EMKGROUP
Biraghi
Legnolandia
Forni di Sopra Dolomiti in tutti i sensi
Acqua Dolomia
Regione Friuli Venezia Giulia
ANCIUTI MUSIC FESTIVAL: REEDS'N KIDS
REEDS'N KIDS, meeting internazionale sulla didattica per strumenti ad ancia doppia.
NEL NOME DI GIOVANNI MARIA ANCIUTI, LO “STRADIVARI DELL'OBOE", PRENDONO IL VIA QUESTA SETTIMANA A FORNI DI SOPRA “REEDS 'N KIDS”, IL MEETING INTERNAZIONALE SULLA DIDATTICA PER STRUMENTI AD ANCIA DOPPIA, DEDICATO A BAMBINI E RAGAZZI, E L’ANCIUTI ACADEMY, COI MIGLIORI MAESTRI E INTERPRETI DA TUTTO IL MONDO
Giovanni Maria Anciuti è stato descritto da Antonio Vivaldi come lo “Stradivari dell’oboe”. A lui, vissuto a cavallo tra Seicento e Settecento, ogni estate da cinque anni Forni di Sopra, il paese che gli ha dato i natali, offre tributo con un festival unico in Italia: si tratta dell’Anciuti Music Festival, promosso dal comune insieme con l'associazione culturale Dorelab e il supporto di Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, Riel S.R.L., Dria Società Idroelettrica, Legnolandia e la collaborazione di numerosi partner regionali e di rilievo nazionale, come la Fondazione Giorgio Cini di Venezia.
Con la direzione artistica di Paolo Pollastri e quella organizzativa di Enrico Cossio, l'evento fornense ha il pregio di portare alla ribalta gli strumenti ad ancia doppia attraverso un ciclo di concerti assolutamente speciali per le meravigliose location in cui si svolgono, le prestigiose partnership che li rendono possibili e per l’eccellenza degli artisti internazionali chiamati a esibirsi, nel corso di un cartellone che si estende da giugno a novembre. Ai concerti (a ingresso libero con prenotazione obbligatoria su https://anciutimusicfestival.it/) dove trova spazio tanto la migliore musica classica quanto quella popolare e contemporanea, si affianca una proposta didattica che non ha eguali nel panorama formativo nazionale e che prenderà il via proprio questa settimana.
Si comincia venerdì 20 per proseguire fino a domenica 22 agosto con la prima edizione di "Reeds 'n Kids", il meeting internazionale per i piccoli talenti degli strumenti ad ancia doppia, organizzato in collaborazione con il Glasbeni Center Edgar Willems di Lubiana diretto da Mateja Tomac Calligaris. Specificatamente dedicato alla didattica per oboe e fagotto, il meeting ha ricevuto quest'anno oltre 30 adesioni di allievi provenienti dalle scuole di musica e delle scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale, nonché dei Licei musicali di tutta Italia, in particolare da Friuli - Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Piemonte e Veneto, con un'età media cha va dai 9 ai 17 anni. Un ricco programma di lezioni teoriche e pratiche vedrà avvicendarsi in cattedra maestri del calibro di Michelangelo Pellegrino, docente di oboe alla Scuola di Musica “A. Impullitti” di Bologna, e Giorgio Versiglia, docente di fagotto al conservatorio “Gaetano Donizetti" di Bergamo.
Un'altra pagina di rilievo della didattica proposta nel corso del festival, ad agosto, è l'Anciuti Academy in programma da lunedì 23 a sabato 28 agosto, articolata in un ciclo di masterclass che anche quest’anno accoglie studenti provenienti da ogni parte d’Italia - oltre al Friuli Venezia-Giulia, anche Sicilia e Lombardia - e anche dalla vicina Austria. Il set di docenti d’eccezione include: lo stesso direttore artistico, Paolo Pollastri, primo oboe dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma; Fabien Thouand, primo oboe del Teatro “Alla Scala” di Milano; Serge Herrig, docente di oboe al Conservatorio di Metz ed Enrico Cossio, primo oboe dell'Orchestra Regionale del Friuli Venezia-Giulia e docente di oboe al liceo Musicale “C. Percoto" di Udine.
Sabato 28 agosto, a conclusione dello speciale percorso formativo, si svolgerà un doppio concerto nella frazione Cella (a ingresso libero e prenotabile sul sito del festival): alle ore 18.00, presso Ciasa dai Fornés, si esibiranno gli allievi dell'Anciuti Academy accompagnati dal pianista Ferdinando Mussutto; alle ore 20.45 presso la Chiesa di S.Maria Assunta, sarà la volta di alcuni docenti dell'Academy, ossia Paolo Pollastri e Fabien Thouand agli oboi, accompagnati da Miha Mitev al fagotto e da Alberto Busettini al clavicembalo.
L'Anciuti Music Festival è realizzato dal Comune di Forni di Sopra col supporto di Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, Riel S.R.L., Dria, Legnolandia e con la collaborazione di Risonanze Festival Malborghetto Valbruna, Carniarmonie, Fondazione “Giorgio Cini”, Glasbeni Center Edgar Willems, Accademia Internazionale d'Organo “Giuseppe Gherardeschi”, Parco Naturale Dolomiti Friulane, Comune di Forni di Sotto, Pro Loco Forni di Sopra, Comune di Lestizza e la consulenza organizzativa di Associazione Culturale Dorelab.
NUOVA WEBCAM CLAP VARMOST
Webcam Forni di Sopra
Clap Varmost
Per i fornesi il monte Clap Varmost è un vero simbolo, per la sua caratteristica forma tondeggiante e per la straordinaria vista panoramica che offre la sua cima situata a 1780 metri di quota: dall'alta val Tagliamento alle Dolomiti Friulane, alle Dolomiti Cadorine. La webcam che inquadra il Clap Varmost è posizionata a 980 M. di quota in Località Stâlas a Forni di Sopra.
OLTRE 300 PER LA CIAMINADA 2021
Forni di Sopra, 15 agosto 2021, 47^ Ciaminada
la storica corsa è stata un successo per gli organizzatori della Società Sportiva Fornese: oltre 300 i partecipanti muniti di "Green Pass" hanno partecipato alla corsa di Ferragosto di Forni di Sopra.
La marcia non competitiva ha visto al via molte famiglie, molti amanti delle escursioni ed anche molti agonisti che si sono sfidati sui sentieri di 6 km, (giro corto) e 8 km.(giro lungo) di questa 47^ corsa sulle sponde del fiume Tagliamento. In campo maschile, sul percorso lungo, l'atleta cadorino Osvaldo Zanella, in forze al SAGF di Cortina, specialista delle corse veloci in pista in pista, ha avuto al meglio sull'azzurro sogno olimpico di Forni di Sopra componente della squadra olimpica Milano Cortina 2026, Martin Coradazzi (C.S. Esercito). Terzo posto per lo Sky-Runner locale Thomas Veritti D'Andrea. Tra le donne senior, primo posto per Manuela Carrillo, secondo posto per Nadine Cozzarizza (Manaro club) e terzo per la "Romana - fornese" Elisabetta Peretti. Tra i giovani, confrontatisi sul giro corto indicato per i nati dopo il 2007, vittoria maschile per il giovane tedesco Noe Lehman, secondo posto per Matteo Noventa, terzo per il portacolori della SS Fornese Nicholas Clerici. Tra le ragazze vittoria per Sara Castellan (S.S. Fornese) secondo posto per Maria De Monte (GS Stella Alpina) e terzo per Giulia Antonelli (Manaro Club).
La Società Sportiva Fornese ringrazia tutti i concorrenti, gli sponsor ed i volontari per la buona riuscita dello storico appuntamento e ricorda l'appuntamento per la 16^ Sky-Race delle Dolomiti Friulane in programma per domenica 29 agosto 2021, sempre a Forni di Sopra.
CLASSIFICHE COMPLETE CIAMINADA QUI
PROSSIMAMENTE SU QUESTO SITO VERRANNO PUBBLICATE LE FOTO ED I VIDEO DELLA CORSA
NUOVA GESTIONE IN CASERA TARTOI
La casera Tartoi ha riperto al pubblico.
La nuova gestione ha ristrutturato una delle malghe più amate di Forni di Sopra e riaperto le porte ad escursionisti e Mountain Bikers.
La casera Tartoi sorge a 1711 metri di quota in una magnifica conca alpestre soleggiata e compresa tra le pendici del monte Piova e del monte Tiarfin con vista sulle Dolomiti Friulane, dispone di cucina e camere. Ad accogliervi troverete Roberta, Sebastiano e Girolamo, una famiglia veneta con molta esperienza nella gestione di rifugi di montagna.
Per informazioni e prenottamenti è possibile accedere al sito: rifugiocaseratartoi.it
COME RAGGIUNGERE MALGA TARTOI:
Dalla malga Varmost: Durante la stagione estiva è possibile salire in seggiovia dino alla malga Varmost per poi proseguire verso est lungo il sentiero CAI n.211 che, superando il costone, immette nella vallata di malga Tratoi. La casera è raggiungibile con una camminata di 30 - 40 minuti.
Da Forni di Sopra: si imbocca la via che parte dalla Piazza Centrale di Vico (mt.907): il divieto di transito che si trova proprio all’inizio del percorso obbliga a lasciare le autovetture in paese. La strada forestale, contrassegnata dal n° C.A.I. 208, sale direttamente alla malga Tartoi che si raggiunge comodamente in circa 2.30 ore con un dislivello in salita di mt. 804. Fare attenzione che a circa mt.1500 di quota si lascia a destra il tratto che porta alla malga Tragonia, proseguendo diritti in direzione Nord. Il tracciato é adatto anche agli appasionati di Mountain Bike e, d'inverno, Ciaspole e sci da alpinismo, leggi....
Volendo si può seguire a tratti il vecchio sentiero che, partendo dai tornanti del colle "Duviès", offre altre emozioni ovvero una variante per il rientro.
Da Casera Razzo: lungo la statale a monte della casera (mt.1739) si imbocca il sentiero n° 208 che sale i pascoli del "Col Marende" fino alla retrostante forcella (mt. 2003), poco più sù si imbocca decisamente il canalone che porta a mt. 2290 di "Forca Rossa", da qui si scende il vallone sovrastato dal "Crodon di Tiarfin" fin oltre le sue propaggini Ovest, dove girando a sinistra (mt.1994) si supera la discesa e lungo ameni pascoli e scorci panoramici si raggiunge la malga. Ore 3.30
Dal Rifugio ten. Fabbro: si risale per sentiero non segnato la dorsale di fronte al rifugio seguendo la sciovia. A quota 2000 si entra nella Val Larga costeggiando il Tudaio di Razzo per poi risalire all'ampia e panoramica Forcella Naiareit (mt.2120). Da qui si scende per magnifici prati sino all'infossatura a intercettare il segnavia 208 che ci porta in casera. Ore 3.00